V111T134 V111P181
[Da copia dattiloscritta; vedere D. Orione, Lett. scelte ediz. Paravia, pag. 20]
Come è la Divina Provvidenza
La Divina Provvidenza pare nascosta all’uomo, perché l’uomo la vede e molte volte non l’ama, la tocca e molte volte non la crede; essa lo veste meglio che i gigli del campo e gli dà da mangiare, ed egli crede di essere nudo e digiuno. Essa governa il mondo con legge armonica ad eterna, si nasconde e non si fa vedere a colui cui manca la fede, quantunque egli sia ricco di mezzi materiali e di vasta mente e di molta cultura. Imperocché i potenti e i ricchi e i veri sapienti sulla terra sono quelli che amano Dio, credono in Dio, sperano in Dio, e nelle opere delle sue mani lo vedono e lo toccano e lo sentono fin anco in se stessi che dice: - state quieti, sono con voi: Nolite timere, ego sum! - Essi vivono nella Provvidenza, operano nella Provvidenza, muoiono nella Provvidenza. Sono semplici, e la vita loro è stimata pazzia dal mondo, ma essi sono i sapienti del Signore!
Per le vie di Dio non è necessario tanto sapere, ma sapere Gesù Cristo Crocifisso, e amarlo nelle anime e nella sua Chiesa che ora sta su Pio, e servirlo con umiltà grande e grande occhio di fede nella Divina Provvidenza. Volete voi vedere le cose che non vedete? Credete ciecamente a quello che propone la Chiesa Cattolica nostra Madre. Quanto più le crederete e avrete fede veramente e più vi eleverete sopra degli uomini, e vedrete dei figli di Dio, perché la luce della Divina Provvidenza è verità e amore e gaudio, e sarà dentro e sarà sopra di voi.
V111P182
La Divina Provvidenza spiega tutto, essa è il dito, di Dio nell’universo e il balsamo della vita! O Divina Provvidenza! O Divina Provvidenza! Ti amo. Ti adoro, e mi perdo infinitamente in Te!
Il povero prete peccatore