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[Da copia dattiloscritta; vedere: D. Orione, Lett. scelte ediz. Paravia, pag. 58]
A un Vescovo
Da Cassano Ionio, 1912?
Eccellenza Rev.ma,
sono stato a Sant’Andrea da quei buoni Padri Redentoristi a farmi gli Esercizi Spirituali dei quali sentivo un grande bisogno, e poi volevo scrivere a V. E. di là, ma me ne mancò in fine il tempo. Volevo ringraziarla perché è stata V. E. a parlarmi di quella Casa che è uno dei più bei tratti di divina misericordia che il Signore abbia potuto concedere alla Calabria, poiché e pel clero e per le missioni che vi si danno alle parrocchie quell’opera è una vera fonte viva di grazie celesti. Io mi ci sono trovato veramente come in Paradiso. Deo gratias. Deo gratias! Ora sono qui a passare la festa di San Giuseppe con questi cari orfani e domani ai piedi di questa mia dolcissima Madre venerata in questo santuario col bel titolo di Madonna SS.ma della Catena farò i voti perpetui religiosi supplicandola di incatenarmi il cuore per sempre a Gesù Signor Nostro e alla Santa Madre Chiesa in questa piccola Congregazione. Quando Vostra Eccellenza riceverà la presente la mia consacrazione sarà già fatta, ma preghi lo stesso tanto per me, perché sempre ami Gesù e Maria e non faccia altro che vivere e consumarmi nell’amare Gesù e Maria e la S. Chiesa e nel fare la volontà del Signore ...