V113T030 V113P021
[Minuta su carta intestata]
Roma 11 Marzo 1931
Sia lodato Gesù Cr.!
Eminenza Rev.ma,
Ho ricevuto la venerata lettera di V. Eminenza, e Le chiedo scusa di non aver subito risposto.
Mi atterrò pienamente a quanto si è degnata dirmi circa quel Chierico, che venne qui per essere accettato ad una prova di vocazione, ma non per farsi Religioso, poiché mi parve molto attaccato a Venezia.
Il
Vice-Direttore della Casa di redenzione
riabilitazione di Niguarda mi ha scritto che il giovane Carò Giorgio
di Venezia, quello paternamente assistito da Vostra Eminenza…