V113T043 V113P028


[Minuta su carta intestata scritta in parte da terzi e in parte da Don Orione]



Dichiaro, io sottoscritto Dottor Giacinto Tortorano, di riconoscere giusto il provvedimento che venne preso a carico di mio figlio Gaetanino col suo allontanamento dal Convitto S. Romolo in S. Remo.

E che il certificato di buona condotta che il Sac. Luigi Orione mi rilascia di detto mio figlio, vale unicamente agli effetti di impedire al figlio e alla mia famiglia un gravissimo danno.

In fede

(Data e firma)


(Continuazione lettera)

Io mi auguro che il certificato che rilascio, e più la lezione che egli ebbe, gli valga efficacemente a farne un giovane onesto e studioso, da essere il conforto e l’onore della sua famiglia.

Tanto la dichiarazione che l’incartamento rimangano presso V. Eccell. Rev.ma, poiché io devo andare a Roma, chiamatovi dal S. Padre, e di là conto visitare le Case della Sicilia e di Calabria, col divino aiuto. Prego V. Eccell. di scusare la presente, e La ringrazio della parte buona che si è assunta.

Le bacio con profonda venerazione il S. Anello, e La prego di benedirmi.

Scusi V. Eccellenza che non ho scritto tutto di mio gruppo, perché neanche mi sento tanto bene.

Dica al Sig.r Dott. Tortorano che se io avessi potuto e saputo escogitare un miglior modo di provvedere così in fretta e con suo minore dispiacere, Egli creda che lo avrei fatto subito.

Di V. Eccell. Rev.ma Dev.mo come figlio in G. C.

 Sac. Luigi Orione


P.S. La presente, benché non iscritta tutta da me, è stata da me dettata: questo per togliere all’Egr. Dottor Tortorano ogni dubbio, anche lieve, che altri ci abbia posto mano.

Il Dondero è a S. Remo, e ignora questo mio passo.