V113T148 V113P186
[Di altra grafia con sottolineature ed aggiunte di Don Orione]
...
non
si sente.
La Chiesa è pulita
decorata
adesso, è bella e devota.
Mancano ancora le campane, che ci annunzino le belle funzioni della Chiesa di San Pietro. Coraggio! non tema. Pagheremo tutto. La Madonna ha fatto bella la Chiesa; Sant’Antonio, nel suo Centenario, farà le campane.”
(a
capo) Ho
capito; più fede ci vuole nelle cose di Dio!
di
un
po’ solo di quella fede che aveva il B. Cottolengo,
e
che,
per
grazia di Dio,
ho
trovato in Lei.
E
quindi? ... ho pregato, ho pensato; senza aver chiesto nulla due
ragazzetti vennero qua e,
porgendomi
lire
cinque
5 lirette ognuno,
(forse
erano
forse
i
risparmi del salvadanaio):
“ecco,
dissero,
sono
per
le campane!”
Questo
fatto mi dice che proprio il Signore vuole le campane;
Gesù è
andato a toccare il cuore dei piccoli!
e
quando
incominciano
questi
sono
i piccoli che cominciano la
riuscita è sicura.
E
poi altre due offerte,
spontanee
anzi promotrici: “Vogliamo,
noi,
dissero,
iniziare
noi
e promuovere le offerte per le campane”.
E’ inutile discutere, le campane quest’anno il Signore le vuole.
Che ne dice? Intenderei organizzare una bella festa per fine Centenario di S. Antonio, e, in quella occasione, dare al nostro vedovato campanile un bel concertino di tre campane, che cantino le lodi del Signore. E’ S. Antonio che vuole dare le campane alla Chiesa del suo Seminario. Sono i devoti di S. Antonio, che vogliono far onore a un desiderio del loro Santo.
Ogni offerta sarà benedetta e ricambiata con grazie particolari da S. Antonio.
Io
sono del
parere
più che sicuro che
S. Antonio agli offerenti darà certamente quanto domanderanno.
Attendo
sul giornaletto una parola di risposta e la di
Lei
santa
e sempre confortatrice benedizione di
Lei.
Ci
benedica,
e
ci ricordi tutti al Signore. Le bacio la Sacra
mano con ogni rispettoso
ossequio.
dev. e obbl. figlio in Domino
Don Bruno O. D. P.
Caro Don Bruno,
eccoti
la risposta: ho
già ordinato quattro tre
campane.
Si chiameranno: Madonna