V113T165 V113P201
[Da foglio dattiloscritto]
Piccola Opera
della Divina Provvidenza
Tortona
Tortona, il 9 Marzo 1932
“Tarsicium sanctum Christi Sacramenta gerentem”
(Epigr. di PP. Damaso)
Eccellenza Rev.ma,
Ebbi già a voce ad accennare a V. Eccellenza Rev.ma come vorrei, col divino aiuto, educare al culto e ad un dolcissimo amore alla Santa Eucarestia specialmente quei giovani che, pur non avendo ancora l’abito da Chierici, già sognano l’Agnello e l’Altare.
E mi proporrei di raggiungere tale intento attraverso la frequente partecipazione, - possibilmente quotidiana - del Corpo del Signore; e mediante la intelligenza e partecipazione attiva, per quanto lo consente la disciplina, alla Liturgia Eucaristica, sopratutto nella sua più alta espressione, la Messa.
E
vorrei ne risultasse un vero e proprio Sodalizio, un Collegium
Tarsicii,
con una
sua sede
nella Cripta del Santuario, dove in onore del santo giovane accolito
Tarsicio, Protomartire del Sacramento augusto, penso di alzare una
statua, possibilmente un altare.
Dopo quel tirocinio che Vostra Eccellenza riterrà conveniente, ottenuta la erezione canonica amerei che il pio sodalizio fosse aggregato alla Sede Primaria di Roma, per la partecipazione alle molteplici indulgenze concesse dalla s. m. di Papa Benedetto XV.
Onde umilmente vengo a chiedere a Vostra Eccellenza Rev.ma la autorizzazione richiesta; e, se non fosse ardir troppo, vorrei pure pregare la Eccellenza Vostra di degnarsi benedire il distintivo, in quel giorno che meglio crederà.
Ringrazio anche di questo favore, - bacio con profonda venerazione il sacro Anello e La prego della pastorale benedizione.
Di Vostra Eccellenza Rev.ma
obbl.mo e umile servitore e figlio in Gesù Cr.
f.to: Sac. Luigi Orione dei f. d. D. P.