V113T175 V113P209



[Grafia del Rag.re Ch.co Pellicciotti]




 Tortona, 15 - I - ‘931


Caro Don Perciballi,

Ricevo la tua gradita lettera del 12 corr., e ho letto quanto hai scritto a Don Sterpi.

Sono tanto contento delle notizie buone che dai, - ti mando ogni benedizione, e ti assicuro che ti seguo con grande affetto, e ho deciso di darti un sacerdote in aiuto, come tu desideri, e chiedi da qualche tempo.

Potresti però fare così: va a fare una visita a Mons. Arcivescovo, e in sua assenza a Mons. Vicario, dicendogli che eri andato per ossequiare Sua Eccellenza a riferirgli sull’andamento della chiesa e sulle necessità che tu vedresti per poter consolidare quel bene che con la grazia di Dio ti pare che si possa fare in quel rione, - e anche allargare lo stesso bene a gloria di Dio e a salvezza delle anime.

Esponi con grande umiltà quello che la grazia di Dio va facendo servendosi di te, umile straccio della Provvidenza, e chiedi a Sua Eccellenza o a Mons. Vicario che ti vogliano consigliare e guidare in ogni cosa, assicurandoli che ti farai dovere di stare pienamente ai loro desideri.

Dirai anche di aver chiesto a Don Orione ripetutamente l’aiuto di un altro Sacerdote che sia di vero spirito religioso, ma questo lo dirai non subito, bensì in fine. E vi aggiungerai che una delle difficoltà che forse Don Orione trova, è il fatto che non c’è da vivere per un altro Sacerdote; e, su questo punto, vedi in bel modo di insistere. Io so che presso la Curia di Messina c’è un fondo abbastanza cospicuo per aiutare le opere di religione e come sono sussidiati altri Sacerdoti e parroci o facenti funzione di parroco, così io voglio sperare che vorranno sussidiare anche te, o, meglio, codesta chiesa, per darci modo di mandare un altro Sacerdote.

Dirai che ne hai scritto a Don Sterpi, quello che fa le veci di Don Orione, e che ritieni che non sarebbe difficile avere un altro Sacerdote in aiuto, ciò che ti pare tanto necessario, anche per dare un’altra Messa alla popolazione e, se la Curia lo approva, apriresti anche una Cappella quasi all’estremità della nostra chiesa, verso Gazzi, presso il mare.













 V113P210


Io ho anche deciso di mandarti un altro sacristano, e forse qualche probando, ma già grande, della provincia di Siracusa Girgenti; ne ho qui alcuni provenienti da Canicattì (Girgenti), e fanno benissimo, - sono membri di un Circolo Cattolico; ne deve venire qualchedun’altro egualmente buono, e lo affiderei a te per la prima prova.

Tutto questo tu farai con qualche sollecitudine e poi mi riferirai, per regolarmi. Inutile dirti che questa lettera è riservata a te, e non deve apparire, né ora né mai.

Se in Curia si meravigliassero che non c’é da vivere per due Sacerdoti, farai presente che l’Opera delle prime Comunioni e le associazioni e la carità che fai ai poveri del quartiere esigono da te dei sacrifici pecuniari già superiori alla tua possibilità, e che anche in casa fai ogni possibile economia per aiutare le opere giovanili e i poveri del rione, data la crisi economica generale che si fa sentire certo anche a Messina.

Fin qui mi sono servito del Rag.re Ch.co Pelliciotti, perché sto poco bene da una settimana, - si tratta del mio solito mal di reni che mi impedisce di muovermi.


[Minute a matita]



Trasporto chiesa

benedizione tempietto - il Cardinale - musica - biglietti

Udienza pontificia

Educatori

Campana - Cuore di Gesù



A ricordo della pace religiosa ritornata all’Italia dalla bontà di un Papa, dalla saggezza di un ... dal genio di un Uomo … auspice di … l’Immacolata.