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[Da testo dattiloscritto con aggiunte e correzioni di D. Orione. Evidentemente egli ha usato il testo del “Consorzio Nazionale di Emigrazione e Lavoro” adattandolo agli scopi suoi e dell’Unione Risaiuole Tortenese]



Consorzio Nazionale di Emigrazione e Lavoro

200, Via Giovanni Lanza – Roma


Unione Risaiuole



1°) L’organizzazione si intende limitata per ora al personale lavorante nelle risaie delle province di Milano, Novara e Pavia.

2° Si tende a organizzare le seguenti tre categorie di lavoratori:

a) i lavoratori fissi

b) i lavoratori avventizi locali

c) i lavoratori avventizi migranti.

3° Il tipo dell’organizzazione è unico per tutte e tre le categorie.

4° La organizzazione si ispira ai principi della scuola sociale cattolica e si svolge sotto il duplice aspetto: organizzazione professionale-patronato e assistenza.

5° L’assistenza o patronato si esplica in tre forme e tempi diversi:

a) con un ufficio di informazioni e Collocamento unico che assiste e provoca i contratti delle squadre

b) assistenza morale e religiosa delle lavoratrici durante i viaggi per emigrare in risaia e per ritornare al paese d’origine

c) assistenza morale e religiosa in risaia coll’aiuto del clero locale e di quello (eventualmente disponibile nei propri Vescovi), la istituzione, secondo la possibilità, di apposite Case Delle Risaiuole con relativi segretariasti, biblioteche circolanti, ecc.

Tutte le Leghe della Diocesi di Tortona saranno unite in Federazione che tutelerà farà opera di difesa professionale: il che comprende la tutela da parte dei lavoratori dei diritti inerenti al lavoro (tariffe, orari, applicazione della legislazione sanitaria) e la progressiva opera di educazione delle masse colla stampa e, nei limiti del possibile, colla propaganda orale.)














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La Unione Base

La Lega delle Risaiuole



7° Ogni paese che dà contigenti di lavoratori in risaia deve dovrebbe istituire la Lega delle Risaiuole Unione delle Rasaiuole.

8° La Lega Unione Risaiuole non può accettare soci che non abbiano una perfetta condotta morale o vi venissero meno, e così pure se venissero meno alla solidarietà professionale.

9°  Sarà preferibile che a capo della Lega Unione sia posta persona che lavora ed emigra in risaia perché sia così assicurata la continuità della vita della Unione.

10° Le Socie ed i Soci saranno muniti di una tessera incominciando dal 1919 e pagheranno alcuni soldi una somma al mese come sarà fissato di anno in anno.

11° Tutte le ascritte riceveranno mensilmente il giornale della Lega Unione che sarà un Bollettino, redatto con la massima semplicità, riferito alla questione professionale e a quella morale, che conterrà note e appunti facili e possibilmente la novelletta, o bozzetto educativo-sociale.

12° Le Leghe Unioni hanno carattere permanente.

13° A seconda delle varie esigenze locali potranno assumere, anche esteriormente, un carattere più o meno spiccatamente confessionale.

14° Le Leghe Unioni delle Risaiuole s’intendono riunite nella Federazione Italiana dei Lavoratori Agricoli e per tal mezzo aderiscono alla Confederazione Italiana dei Lavoratori e alla Unione Economico Sociale fra i Cattolici d’Italia.

15° Non si ammette più di una Lega Unione per ogni paese.

Collocamento

16° In Novara, ma con personale non del luogo È sarà aperta, a cura dell’Ufficio Collocamento del Consorzio Nazionale di Emigrazione e Lavoro una sezione di collocamento.


















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17° Ad esso subito entro il 31 Gennaio le Leghe Unioni Risaiuole segnaleranno la disponibilità di lavoratori.

18° Ad esso sarà pure segnalato dai Proprietari e Conduttori di fondi il proprio fabbisogno in mano d’opera.

19° Tali indicazioni devono darsi senza omettere (da parte degli interessati) le denuncie obbligatorie per legge (D. L. 14 marzo 1918) della mano d’opera offerentesi e delle richieste ai Sindaci dei rispettivi Comuni.

20° L’Ufficio Collocamento in possesso dei dati di cui ai punti 17° e 18° curerà la stipulazione dei regolari contratti di opera e provvederà alla ratifica degli stessi da parte degli Uffici Misti di Collocamento esistenti in virtù del citato decreto.

21° Nell’opera di Collocamento si terrà presente:

a) la convenienza dell’avvicinamento delle squadre provenienti da paesi vicini

b) il rispetto dei minimi di tariffa concordati

c) l’applicazione del riposo festivo, dei limiti di orario, delle provvidenze sanitarie

d) la dignità degli alloggiamenti.



Assistenza Morale



22° All’assistenza morale e religiosa è particolarmente chiamata la benemerita Opera Internazionale per la Protezione della Giovane.

23° Con essa Opera saranno presi gli accordi opportuni per tempo in modo che si possa convenientemente provvedere a la assistenza durante i viaggi o in risaia.

24° Le Case delle Risaiuole, le Bibliotechine, i Segretariati, ecc., saranno preparati prima dei lavori, in modo che le organizzate possano subito accedervi.

25° Sarà lasciata a ciascuna delle Leghe la massima autonomia, pur con l’obbligo del rispetto ai principi informatori della loro azione.


Il Giornale


26° Il Giornale “Le Risaiuole” che è l’organo, il fulcro di unione, non potrà che ispirarsi ai concetti esposti.














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27° In risaia - all’epoca della monda - sarà particolarmente diffuso in larghe proporzioni, gratuitamente tra le risaiuole.

28° Non sarà distribuito gratis in periodo normale, ma solo dato ai Soci in regola coi pagamenti.

29° La sua redazione sarà affidata alla Federazione Italiana Lavoratori Agricoli, tenendo conto però della necessità di pubblicare in ogni numero quanto riguarda l’assistenza religiosa e il collocamento.



Finanziamento



30° Per il finanziamento ci si rivolgerà:

a) agli Ecc.mi Vescovi delle Diocesi interessate

b) agli istituti bancari delle regioni

c) alle organizzazioni nazionali

d) ad altri eventuali.

31° Si calcola e si prevede che per il 1920 le Risaiuole potranno provvedere da se stesse alle proprie organizzazioni colle quote sociali.

32° Il primo progetto finanziario per i due mesi novembre dicembre 1918 e a tutto il 1919 è il seguente:

a) Giornali N° 12 a 20.000 Soci     L. Ital.

(non sono compresi 2 N° di risaia perché distribuiti in massa) copie 240.000

Giornali N° 2 in risaia, gratis      300.000

Copie varie nell’anno propaganda e saggi    600.000

Copie a L. 4 il %       600.000 24.000

b) 20 Case Risaiuole e assistenze varie (pubblicazioni religiose, ecc.)

12.000

c) Ufficio Collocamento (viaggi, posta cancelleria ecc.)

          4.000

L. It. 40.000


Riserva (calcolando quote sociali 1° anno)     2.000

Lire Italiane 42.000

Appello



(Sul retro)


Pietro Casasco 17

Risaiuole 38

Cegni Casanova St.