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[Da copia a stampa]



Il Piccolo Cottolengo Milanese

Gruppo Milanese Giovani Amici di Don Orione

Via Attendolo Sforza 8

(da ricordi dettati a giovani nel maggio del 22)



Don Orione ai suoi giovani amici



1. Te beato, o giovane, se temi il Signore e cammini nelle sue vie. Tu mangerai i frutti che la tua mano ha coltivato, la prosperità e la gioia saranno con te.

2. Chi vive da vero cristiano vivrà eterno presso Dio. Dalla mano dell’Onnipotente egli riceverà un regno di gloria.

3. Prega con fede e raccomandati sempre al Signore: fa il tuo dovere sempre. Fa del bene a tutti: del male poi mai, a nessuno.

4. Confessati ogni settimana con umiltà, con sincerità, con vivo dolore di avere offeso Dio. La morte, ma non peccati.

5. L’Eucarestia è Gesù Cristo. Far la S. Comunione è ricevere Gesù Cristo nel tuo cuore. Tu la farai di frequente la Comunione, anche tutti i giorni potendolo: ti unirai così a Gesù, il quale ti conserverà buono e puro come un Angelo.

6. Sî devoto della Madonna e amala tanto! È la Immacolata Madre di Dio e la Madre nostra, piena di misericordia.

7. Ama, venera ed ascolta il Papa, che è il Vicario in terra di Gesù Cristo, il grande Padre e Pastore della Chiesa Cattolica e delle anime; e prega che si compiano i suoi santi voti.

8. Ama i poveri e dividi con essi il tuo pane, Chi dà al povero, dà a Dio.

9. Ama la Chiesa e la Patria: siano i tuoi sacri amori; proponiti ogni giorni di crescere degno di esse.

10. Sî franco e leale in tutto, e specialmente nella religione: sii umile, onesto, amante dello studio, lavoratore; questo vogliono i tuoi cari, questo vuole Iddio da te.

11. Diamoci la mano e avanti! La Santa Madonna ti conforti e Iddio ti benedica.


 Tuo Don Orione












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(Grafia di Don Pensa)


Piccola Opera

della Divina Provvidenza

Venezia



22 - V – 1929


Rev.da Superiora,


La pace e la grazia del Signore siano sempre con noi!

Don Orione mi scrive che oggi manda da Roma un ragazzo che viene costì al Lido per cura e i dice:

È un nostro studente di qui, cioè alunno di questo Istituto Missionario (Via Sette Sale), ma inviatomi da Padova l’anno scorso. È dunque uno dei nostri, faceva qui la 2.a Ginnasiale, veste ancora in borghese. Lo mando al Lido perché ha bisogno di aria di mare e di sole e di cure. All’ospedale gli hanno raschiato l’osso di una gamba: ha ancora una piaga, e va medicata e curata. Non ha né padre né madre; ha un mensile da un’Opera Pia di Padova, mensile che passeremo al Lido. Ti raccomando tanto, tanto questo ottimo nostro piccolo fratello. Vedano di sostenerlo anche nel vitto. Egli può fare anche da piccolo Assistente per quei bambini. È doppiamente figlio della Divina Provvidenza.

Arriverà mercoledì. Avverti intanto di tutto quella Superiora.

(Ecco quanto dice Don Orione, distinti ossequi

Servo Suo in Domino


D. Pensa

 della Div. Provv.za



(Non si è comportato bene, costretti a licenziarlo finì in casa di correzione. Suor Agnese (Gros).



[Minuta]


 +


Tortona, il 26 Aprile 1933

festa della Madonna del Buon Consiglio


Molto Rev.da Madre

Superiora delle Carmelitane Scalze di Milano