V114T037 V114P066
[Grafia di Don Dutto, con aggiunte di Don Orione]
Casa de la Sagrada Famiglia
en el Poerto Mar del Plata
Puerto Mar del Plata, Majo 17 del 1926
Carissimo Padre Montagna,
Abbiamo partecipato vivamente al suo lutto e dolore per la perdida del suo caro Papà ed abbiamo pregato per il riposo ella sua Anima. Il giorno 10 aprile corrente abbiamo celebrato una Messa alla presenza di tutti i ragazzi e maestri del Collegio come atto di adesione ed affetto a Lei, tanto ricordata ancora qui al Porto di Mar del Plata e in suffragio del suo ottima Papà.
Qui
abbiamo avuto il Padre Salvatore Salvatori per una ventina di giorni
e poi oggi ha
voluto
ritornare a Victoria,
deciso a partire subito
per l’Italia,
perché, dice, qui non c’è lavoro e poi non c’è corrispondenza
da parte della gente. D. Zanocchi avrebbe desiderato che si fermasse
almeno fino alla venuta di qualcuno dall’Italia.
Per
fortuna continua a venirci a dar Classe nel 2° grado Don Massobrio,
ex
parroco di Casalbagliano Alessandria ed ora
Cappellano
di S. Cecilia in Mar del Plata.
Abbiamo
166 ragazzi: loro diamo la piccola refezione alle 11.1/4, come
possiamo. Si fermano a mangiare solo un 110
più o meno. Quest’anno abbiamo distribuito molte magliette; una
signora ce ne ha fatto venire 170
per i ragazzi del Collegio,
di
più
altre
signore ce ne mandarono altre 40.
Di più ci hanno dato molte altre cose e belle: più di 200
cravatte
di Savia. Ora poi ci mandano ancora 170
guardapolvo: già commissionati.
Abbiamo molte difficoltà, ma anche delle belle consolazioni.
E Lei ci verrà di nuovo a vedere ed aiutare?... Speriamo che sì, se Dio vuole.
Saluti rispettosi ed affettuosi da tutti, anche dal Parroco e da noi tutti, e in modo particolare dal suo aff.mo in Gesù C.
Sac. Dutto Giuseppe O. D. P.
Rispettosi
saluti a tutti di costì, ossequi al Sig. Direttore e a D. Sterpi.
E
a Cuneo
non ci va più?
Il
nostro Don
Montagna
sta sul ripartire per l’Argentina, dopo essere stato in Italia ad
assistere il suo compianto Padre. Egli è vivamente atteso a Mar del
Plata, come dalla lettera di Don Dutto, che ci piace pubblicare,
anche
perché i nostri Benefattori e Amici vedano
sappiamo il bene che con l’ajuto di Dio si fa anche in quel vasto
campo di lavoro.