V114T195 V114P271b
[Lettera di terzi su cui Don Orione scrive quanto segue]
Molto Rev. Don Orione,
Sono ormai trascorsi cinque mesi dalla data della sua lettera, in cui mi assicurava una sua visita ritornando da Roma, ma non ho più veduto né Lei né lettera.
Che significa questo silenzio?
Viva nel Signore e mi abbia per suo devot. in G. C.
Don Locatelli Antonio
Rivarolo Ligure per Teglia
li 8 Luglio 1913
Vescovo Viganò
Pure
riserbandomi venire di
presenza a
a Milano di persona compiere mio dovere verso
Vostra Eccellenza
mi è dolce umiliarLe intanto
devotissimi filiali
ossequî
sensi piena sudditanza filiale obbedienza per me e per tutti i
figli della
Divina Provvidenza.
Lunedì - Mart. Laganà Roma
Mart. Merc. Pudortì
Merc. Giov. Sorace S. Prosp.
Giov. Ven. Casile
Ven. Sab.
Sab. Dom.
Laganà
Amodeo
Sorace
Fotia
Peppino
[Grafia di terzi su cui Don Orione scrive quanto segue]
Nota
Il baule
Una veste
Il mantello
Una collezione di libri di studio
Cioè il Gandino di I.a
Per la mente e pel il cuore
I° Volume e Grammatica Italiana e un paio di scarpe per i giorni feriali.
per Fiori, 4° volume Per la mente e pel cuore.
In modo speciale mi riverisca il Monsignor Can.co Guffanti e Riccardi
Suo Devot. nel Signore Ch. Camillo
Lavagna a Bra