V115T001 V115P001
[Lettera su foglio strappato]
Congregazione
dei Figli della Divina Provvidenza
Roma, via Appia Nuova, n. 126
+ Anime e Anime!
Tortona, il 4 Settembre 192[?]
Caro Piccinini,
Grazia pace e conforto. I)Ho letto la tua del 1° corr. m. è giunta dopo la lettera di Del Rosso. II) Vengo subito al fratello tuo Rocco: - accettalo pure in Domino, se ti pare di vedere in lui un segno di vocazione. Dio lo benedica.
III) Attendo per i due gemelli, - spero bene.
IV) Quanto al tuo ritorno, mi pare di vederti abbastanza forte quest’anno; e quindi rimani pure alcuni altri giorni con Del Rosso; - però digli di sbrigarsi. Non sarei contento che, lui chierico, prendesse parte a sposalizi e a banchetti nuziali; - mi riferisco agli sposi della famiglia Celi, per cui mi scrisse con tanta insistenza il Pompeo Celi, cugino di Del Rosso. Non è che si vogliano affievolire i vincoli di parentela; unicamente si mira a non esporre a pericoli, quando si teme che non si sappiano superare.
… Quanto a potere tu…
… ti lascio volentieri… per tutta la prima [settimana] di Sett.mbre, per cui, se puoi ritornare entro questa quindicina, certo che lo potrai rivedere.
VI) Sono lieto di quanto mi dici di Serafini: me lo saluti e conforti. Converrebbe partisse con voi due, - previenilo.
VII) Insiste di venire a casa anche Del Grosso e qualcun altro; non vi vedrei vera necessità, e mi diventa anche una spesa non indifferente, ma è tanto cocciuto, Dio mio!
VIII) Sono contento che Monsignore ti abbia ricevuto, e bene. Deo gratias! Sarà conveniente (presentargli anche) Del Rosso.
IX) Ricorderò a Don Tornari .... non te le avesse ancora inviate. Non ista (bene e lo raccomando alla vostra) preghiera.
X) Grazie del ricordo... Tutti ti ricambiano ...
Ti benedico in Gesù Cristo e Maria SS.ma aff.
Sac. Orione
PS. Non ti dico di salutarmi i Del Rosso, perché, sono cose che si intendono.