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+ Anime e Anime
Tortona, il XXII Agosto 1923
M. Rev.da Madre,
Sia lodato Gesù Cristo!
I. Ho ricevuto tutto, anche la lettera inviatami a Bra con le accluse; la ebbi l’altro jeri, ma la ebbi. E rispondo in Domino: a) Accetti le suore di Scurcola Marsicana raccomandate da Sua Eccellenza Mg.r Bagnoli, e le accetti come Suore, non come ricoverate. Solo esse accettino in tutto la vostra Regola e abito.
b) Io le conosco da quando fui ad Avezzano pel terremoto, come conosco quel Vescovo. Questo dunque sarebbe il mio parere. c) Restituirò le lettere sia del Vescovo che di Suor Ignazia, che io ora scrivo sono a S. Bernardino, e le ho a Tortona, dove non potrò andare che a mezzodì. Se Suor Cristina si ferma, glie le darò.
II Quanto al Sig.r Comm.r Borsalino La prego dirgli che, fino a sabato, mi trovo legato qui da quattro prediche al giorno e le confessioni; più alla sera, verso le 9, ho la novena alla Madonna della Guardia con altra predica. Cone fare a venire? Verrò appena finiti gli Esercizî Sp.li; e voglia scusarmi con lui, spiegandogli la cosa com’è.
III Don Sterpi ora è più libero, e pronto a venire per quell’atto della Casa loro di Roma, da passarsi alla loro Società.
IV La Provinciale del Brasile avrà, certo, ritirate le Suore, ricevendo il Suo telegramma. Se Lei o il Direttore non scrivono nulla a quell’Arcivescovo e a Suor Cherubina, tutte le ire cadranno sulla Madre Provinciale la quale diventerà la causa di ogni male, e il bersaglio principale delle basse ire di quella di S. Paolo e sue accolite.
Pazienza! Lei faccia in Domino come Dio La ispira. Se Mg.r D. Duarte viene in Italia, tanto meglio. Lei del male non gli ha fatto: Mg.r Capra neanche, e Don Orione neanche. Se ci riceverà, bene, - e se non ci riceverà, in questo sarà perfetta letizia.
Ciò che preme è di non peccare, e di stare attaccati a N. Signore e alla S. Chiesa.
V Dica, per favore, a Mg.r Capra che ho ricevuto la Sua gradita lettera da Roma. Non posso mandare preti a Pisticci: non ne ho. Egli vada a Bra, dove Don Cremaschi sarà fuori di sé di contentezza, e si riposi un poco.
Me lo ossequi Mg.r Capra. Conforto e benedico Lei e tutte le Sue figlie in Gesù Cristo e Maria SS.
Obbl.mo servitore
Sac. Orione d. D. Pr.