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Casa Divina Provvidenza

Tortona


Anime e Anime!

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XV Genn. 1919


Venerat.mo Monsignore,


Sabato scorso, un po’ prima di partire da Roma, Mg.r Galli mi fece tenere la lettera di V. Sig.ria Ill.ma a Lui diretta. Caro Monsignore, Le mando le mie condoglianze e La prego di riceverle come Le venissero dal cuore di un fratello. Ho già pregato in questi giorni, ma continuerò anche nelle settimane che verranno a suffragare l’Anima del suo caro Defunto. Iddio Lo abbia nella sua gloria, e dia largo conforto a Lei, Egli che è “il Dio di ogni consolazione”. A quest’ora Ella avrà avuta dal Don Cesare Pedrini la lettera che gli feci di presentazione: spero che già sia venuto a compiere il suo dovere di ossequio. Confido avrà zelo fervente, illuminato, et secundum scientiam, e che non solo farà del bene, ma lo farà bene, con spirito di pietà, e guadagnerà anime al Signore.

Io metto i miei Sacerdoti e Religiosi che saranno addetti a codesta Parrocchia degli Squarciarelli nelle mani Sue, Caro Mg.re, come in quelle di un padre. Quanto alla proposta per Grotta ferrata, in questi giorni ci ho pregato un po’ su. L’idea di dare così a tutto il territorio Grottaferratese un unico indirizzo, aiutandosi a vicenda i due preposti alle parrocchie mi pare veramente da Dio. Il progetto non è lo Spirito Santo che dice Frater qui adiuvatur a fratre, quasi civitas firma? l’unione fa la forza, e un grande impulso al bene verrà dall’unione dal lavoro coordinato, e le opere del ministero parrocchiale saranno benedette e prospereranno. Senza dirLe subito un sì formale, già Le dico però che, in massima sono favorevole e disposto a dare uno dei migliori soggetti, solo gradirò conoscere dove abiterebbe, e se vi è che condizioni gli si fanno  non solo per il vitto, ma er poter lavorare e fare del bene  svolgere le opere parrocchiali.