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 +        Anime e Anime!

         Tortona, il dì 8 giugno 1925


 Gentilissimo Sig.r Senatore [Schiaparelli]


 Quando ella mi scrisse la sua lunedì, io partivo quella sera da Roma.

Solamente jeri la ebbi, insieme ad una di don Gatti che la Sig.ria vostra troverà qui acclusa.

 Già avevo sollecitato per il congedo di don Bruno, non so se in questi giorni

sia giunto; tuttavia oggi scrivo ancora per affrettare. Una volta avuto il passaporto

del don Bruno, noi siamo pronti.

 Mando la lettera di don Gatti perché ella veda che dice a proposito della partenza

di questi nostri per colà.

 Ho dovuto partire da Roma per la morte del padre di don Sterpi ché, diversamente,

ci saremmo veduti.

 Per qualche giorno ora mi dovrò trattenere qui, poi non so, ma sempre verrò a Roma

prima della partenza di don Bruno e C. per Rodi.

 Con la più alta stima di lei, Onor.le Sig.r Senatore, dev.mo sevo in G. Cr.


          Sac. Orione D. P

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