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 +        Anime e Anime!

         Tortona, il 27 agosto 1925


 Caro e Onor.le Sig.r Senatore [Schiaparelli]


 Grazia e pace da N. Signore!

 Sono tornato oggi, e trovo la sua gradita lettera.

 Ho scritto a fra Giuseppe fin da Roma, e ho insistito molto che vada subito.

 Va bene di non mandare il sacerdote. Don Adaglio ha dovuto fermarsi a Roma,

perché un po’ ricaduto, però è in piedi.

 Quanto alla Convenzione faccia lei; vuol dire che se avrò da far rilevare qualche

cosa, glielo dirò con santa libertà e apertura di cuore. Non scrivo però per questo.

 Ciò che mi fa scriverle subito è la pena che provo di non saperla bene.

Sì, Onor.le Sig.r Senatore, voglio pregare e far pregare perché Iddio la guarisca

bene e presto.

 Qui il 29 avremo una grande festa religiosa in onore della Madonna della Guardia,

e vi saranno migliaja di comunioni; ai piedi della SS. Vergine si pregherà per lei.

 Ogni anno chiedo alla Madonna una grazia per la sua festa; quest’anno le chiederò

la salute pel caro Senatore Schiaparelli.

 La ossquio con la più alta estimazione, e le sono sincero e devoto servitore e amico.


         Sac. Orione

         dei figli della Div. Provv.za

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