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+ Anime e Anime!
Roma, 4 febbr. 1926
Onor.le Sig.r Senatore [Schiaparelli]
Grazia e pace dal Signor nostro Gesù Cristo!
Sono partiti jeri sera per Brindisi i chierici Gandini e Giacchetti. Ho creduto,
di qui a Brindisi, di far loro la 2da classe con la riduzione della richiesta, perché solo
sul tardi di jeri si poté avere il passaporto del Giacchetti, che al Ministero si era smarrito.
Nel timore che, non esendoci più diretti con 3ª classe, potessero giungere in ritardo,
ho preso loro la 2da.
Oggi, invece, mi telegrafano che il piroscafo deve ritardare la partenza di un giorno,
forse per il mare brutto; i giornali già riferiscono anche di parecchi naufragi.
Speriamo bene.
Deve giungere S. E. il Governatore di Rodi, e vorrei vederlo. So che don Bruno
e uno degli assistenti non istanno bene in salute; Dio ci assista! Al don Bruno
ho poi scritto.
Ed ora riferisco circa don Adaglio, che vidi di passaggio a Genova. Il Professore
gli disse che si tratta di enterocolite semiacuta in via di miglioramento, ma non passata.
Oltre che medicine, gli ordinò, per venti giorni, bagni caldi il mattino, appena alzato,
e poi un sistema di vitto speciale. Speriamo che, dopo quest’altra cura,
possa riprendere il lavoro.
Gradisca ogni devoto ossequio, e mi abbia in Domino e nella Madonna benedetta
Obbl.mo Suo
Sac. Orione d. D. Provv.
P. S. Don Adaglio vide poi il Patriarca, il quale chiede pel suo Orfanotrofio molto altro
personale e scelto. Prima di rispondere, pregherò e sentirò qualche persona influente
di qui. Egli è partito per l’America.
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