V116T033 V116P041



         Tortona, il 23 dicembre 1927

         Anime e Anime!


 Onor.le Sig.r Senatore


 La grazia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!

 Vengo a farle gli augurî più sentiti pel Santo Natale, e prego Iddio di riempire

la sua anima di consolazioni e di benedizioni!

 Don Bruno fu qui sino a jeri, ed ora andò in famiglia per le feste; partirà la sera stessa

del Natale per Roma. Dato che non si potrà svolgere tutto quel piano che si era prefisso,

condurrà con se uno di meno, quell’ex Giuseppino del quale io anche non ero tanto

tranquillo pel carattere scontroso, e perché già ex religioso; sarebbero quindi solo

in cinque i partenti, Bruno compreso.

 Ella mi ha scritto. Ma stia tranquilla che, tutto quello che potrà fare di lavoro,

lo farà lo stesso, perché è di coscienza.

 Ho sentito con vivissimo dispiacere che un decreto della Santa Sede ha sciolto

la Bonomelliana. Sit nomen Domini benedictum! ma certo è un dolore vedere finire così

un’istituzione che era chiamata a fare tanto bene agli emigrati! Pazienza!

 Rinnovo augurî di ogni cosa santa, e da umile sacerdote benedico a lei,

Onor.le Sig.r Senatore e mando la benedizione del Natale anche a tutti i suoi cari.

 Mi abbia per suo servitore fedele in Gesù Cr. e nella Vergine Immacolata

e madre di Dio.


       Sac. Orione dei figli della Div. Provv.

¨