V116T086 V116P091
+ Anime e Anime!
Tortona, il IV / V [1]918
Al M. Rev.do
Don Francesco Pianzola
Oblato dell’Immacolata
Santuario dell’Immacolata
Vigevano (prov. di Roma)
Caro fratello in Gesù Cristo,
Ricevo vostra. Ringrazio e accetto. Accetto cioè in Domino: se sono in alta Italia
in quei giorni, vengo senz’altro: ho bisogno solo di conoscere l’ora precisa della predica.
Se non mi fosse possibile, scriverò o telegraferò, e voi tenetevi pronto, e allora
v’accontenterete del mio buon desiderio.
V’avverto che non ho quasi più voce, caso mai predicherò con gesti e amen.
Il Signore farà il resto.
Vengo volentieri, perché ai piedi dell’Immacolata ci voglio vivere e morire, e per
rivedere Mg.r Vescovo Berruti e prenderne la benedizione.
Favorite ossequiarmelo tanto, ma tanto.
Siamo così pochi qui, che non potrò fermarmi che lo strettamente necessario.
E adesso ho finito. Saluto e abbraccio in Domino voi, caro don Pianzola, e con voi
tutti i vostri confratelli presenti costà e assenti. Conosco il vostro don Biscaldi che è a
Stazzano, e siamo grandi amici.
Fatevi coraggio! La grazia e la benedizione di N. Sig.re Gesù Cristo sia sempre con voi,
con tutti voi e discenda larga e consolante sul vostro lavoro, sulle vostre opere.
Vi conforto fraternamente ad amare sempre più il Signore ad essere sempre, come
foste col divino ajuto sin qui, umili e fedeli, e fortemente fedeli ai piedi del vostro Vescovo
e della nostra Santa Madre la Chiesa di Roma!
Dominus prope est. E pregate per me.
Aff.mo
D. Orione
¨