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Al M. Rev.do Sig.re
Sig.r Don Giov. Granella
Pro-Presidente
Istituto Camerini Rossi-Padova
+ Anime e Anime!
Tortona, il 26 giugno 1927
Carissimo Don Giovanni,
I - Gradisca miei sinceri e fraterni augurî anche con ritardo, e Gesù ci conceda
di amarlo tanto!
II - Oggi ho firmata, e mandata a Don Pensa, (che sostituisce ora il Don Sterpi)
la mia obbligazione, perché ne prenda visione e ne resti copia presso l’Archivio nostro
agli Artigianelli di Venezia, (dove già sono le carte e documenti che si riferiscono
alle Case di Venezia e veneti), e perché dopo, la trasmetta a lei. Grazie di tutto.
III - Quanto alle notizie di D. Sterpi, ella, caro Don Giovanni, le avrà dalla lettera che,
in data 24 corr., ho inviato a Don Pensa e, per suo tramite, ai nostri Religiosi del veneto.
Miglioramento, finora, non c’è, ma neanche peggio non va: preghiamo e confidiamo
nel Signore! Mando copia di essa lettera.
IV - La ringrazio del suo interessamento, anzi del suo affetto fraterno, che mi è
di vera consolazione.
La abbraccio in osculo sancto, e le sono in n. Signore Gesù crocifisso e nella Santa
Madonna dev.mo servitore e fratello.
Sac. Luigi Orione
dei Figli della Div. Prov.
P. S. - Data occasione, voglia porgere miei ossequî a sua Eccell. Mg.r Vescovo, come pure
ai Sig.ri componenti il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto.