V116T173 116P178
+ Repubblica Argentina
Iglesia de Victoria F.C.C.A
16 genn. 1935
Ai
Sig.ri Dist.mi i coniugi,
e a Thea Beaud,
ottimi figli della Div.na Prov.za
La grazia di n. Signore Gesù Cr. e la sua pace siano sempre con noi!
Mi pare un secolo di non aver scritto al mio caro Sig.r Generale Beaud e a quella
buona anima della sua Sig.ra, la Sig.ra Thea, tutti e due figli della Divina Provvidenza,
e prima tra tutti.
E dunque, come stanno? E le sante feste, come le hanno passate? Io li avevo sempre
come davanti in quei santi giorni: abbiamo pregato tanto per i nostri fratelli in Gesù Cristo,
i Sig.ri Beaud. E benché pensi che la Superiora delle Suore, che oggi torna in Italia, darà
a loro ogni mia notizia, pure sento il bisogno anche di scrivere; e mi parrebbe fin di fare
un peccato a non dare loro, anche direttamente, mie notizie.
Io spero che loro staranno in buona salute, e che la Sig.ra Thea si troverà meglio
quest’anno fuori di Genova, che non l’anno passato in città.
Qui si prega sempre per i nostri Sig.ri Beaud, e tutti i miei sacerdoti e chierici di qui
li conoscono per tutto quello che sentono di continuo da me.
Vogliano gradire un modestissimo ricordo, che loro mando dalla Superiora Gen.le
delle Missionarie della carità.
Ho il piacere di dare la notizia che posdomani, 18 corr. m. nella festa della Cattedra
do S. Pietro in Roma, aprirò il I° Noviziato Argentino dei Figli della Divina Provvidenza,
a Lanus, presso Bs. Aires; anzi si è invitato da sé a venirlo ad inaugurare lo stesso Eccell.mo
Nunzio Apostolico, Mg.r Cortese, che celebrerà la S. Messa e riceverà i santi voti di alcuni
nostri chierici, e Deo gratias! Deo Gratias!
È un edificio nuovo e grande con orto e terreni annessi; in un braccio di fabbricato
potrò unirvi un’Opera di carità, mettendovi un 50 fanciulli, i figli di nessuno. Così essi
saranno i figli di Dio! E nulla loro mancherà. Quali Figli della Divina Provvidenza invito
i loro cuori a rendere a Dio grazie insieme con noi di qui.
Ho terminato jeri i miei Esercizî Sp.li, e mando loro la circolare che dirigo ai Religiosi
della nostra Congregazione.
Messo ben a posto il Noviziato, mi darò a preparare l’apertura d’una Casa con
annesso Santuario della SS. Vergine, nell’interiore, in un posto proprio di evangelizzazione
decli Indî, e poi, col divino aiuto, lavorerò per l’apertura di un Cottolengo a Buenos Aires.
Preghino! preghino! preghino!
Io sempre, da poveraccio, li porto sull’altare con me. Prego dal cuore SS. di Gesù
ogni consolazione e aiuto, e mando la più ampia sentita benedizione!
Loro dev.mo e obbl.mo servitore in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione
della Divina Provv.za