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           [settembre 1936]


 [al Generale Beaud]


 .......preghiamo che il Signore conforti e assista e sempre benedica i miei

indimenticabili Sig.ri Beaud.

 Anche al Cottolengo Argentino piccoli e vecchi, sani e malati, faranno una preghiera

speciale.

 Ho scritto loro mentre erano in campagna, spero la avranno ricevuta; questa mia

la mando a mezzo di don Sciaccaluga, perché non so bene se abitano ancora dove erano

prima o se altrove, poiché mi hanno detto che forse cambiavano domicilio.

 Come stanno di salute? Io, grazie a Dio, abbastanza bene e sempre con molto lavoro.

 Le nostre cose qui si mettono bene, tutto grazie a Dio,

 Dunque la buona Sig.ra Queirolo è andata in Paradiso a ricevere la ricompensa

della sua carità! Quanto ci ho sofferto! Però mi resta il Signore, mi resta la Madonna SS.,

mi restano ancora i Sig.ri coniugi Beaud e tante buone persone, che amano i nostri poveri:

Dio li benedica!

 Ricevano con i miei ossequî, i più devoti, le espressioni della cristiana riconoscenza

anche di tutti i Figli della Div. Provv.

 Preghino per me, che mai, mai li dimentico!

 Ogni più consolante e santa benedizione, dev.mo


         D. Orione