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+ Tortona, il 26 sett. 1929
Eccellenza Rev.ma
Nostro Signore conforti il cuore di v. Eccell. Rev.ma di ogni spirituale consolazione!
Spero che il suo buon padre starà ora bene, e che si trovi con v. Eccell.za a rivedere
i cari paesi dove è nato e tra la gioja dei parenti.
Io faccio per lui i più fervidi voti, perché Iddio lo conservi ancora lunghi anni
all’amore di vostra Eccellenza.
Giunto a Tortona ho trovato lettera di Padre Montagna che mi dà buone notizie del
Patronato de Obreros di Calle Porongos, e mi dice di ossequiare tanto vostra Eccellenza
Rev.ma. E mi scrive che gli ultimi andati colà, essendo stati, prima di lasciare l’Italia,
a salutare il Superiore del nostro Noviziato, che è a Bra, furono anche a salutare
la Madonna dei fiori, Santuario vicinissimo al Noviziato, dove già andava di frequente
il Beato Cottolengo, nativo di Bra.
Ora il Rettore di quel Santuario, nostro buon amico, udendo che alcuni sarebbero
venuti a Montevideo, diede loro un biglietto per certo Sig.r Dott.r Perea, divotissimo
della Madonna dei fiori, alla quale sta erigendo un Santuario in località detta «Foresta»,
con terreno abbastanza vasto.
.......ora bisogno di aprire un Noviziato per non dover portare gli aspiranti fino in
Italia; vorrei aprirvi un vero e proprio Noviziato in forma canonica, che sia scuola di virtù,
che educhi a vita interiore e religiosa, a soda pietà.
Avrei certo come singolarissima grazia se, come in Italia, il Noviziato si potesse
aprire a Montevideo, e all’ombra di un Santuario della Madonna dei fiori, anche in America.
E veramente non potrei non vederci la mano della nostra santa Madonna: essa per
noi poveretti è Madre e Fondatrice, è tutto! E con uno stuolo di anime ferventi, di novizi,
il Santuario sarebbe certo ben officiato, mentre vi sarebbe modo di coltivare razionalmente
anche il terreno annesso, poiché la vita dei novizi è vita di preghiera e di un po’ di studio,
ma alla orazione si alterna il lavoro manuale, che assai giova a disciplinare il corpo e lo
spirito, e a crescere a spirito di umiltà e di sacrificio.
Ciò non toglie che si possa anche poi fare a Minas; anzi già ne ho scritto a Padre
Montagna, perché si rivolga alla Sig.ra Rosa Fuentes de Prado, onde avere quelle
informazioni, come ha consigliato vostra Eccellenza Rev.ma.
Nella fiducia di presto rivedere v. Eccellenza, la prego, intanto, di voler gradire ogni
mio devoto ossequio, che vorrei poter estendere a suo papà e cognato.
Si degni di benedirmi, mentre le bacio con profonda venerazione il sacro anello, e mi
raffermo di vostra Eccellenza Rev.ma obbl.mo e umile servitore in Gesù Cr. e nella
santa Madonna.
Sac. Luigi Orione
dei Figli della Div. Provv.za
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Mi permetto una postilla: io non oso invitare vostra Eccellenza Rev.ma a visitare le
povere Case della Divina Provvidenza qui e dei dintorni; ma a Tortona come a Genova,
Novi, Alessandria, Voghera, la Divina Provvidenza ha piantato le sue tende: vostra
Eccellenza Rev.ma vi sarebbe accolta col più grande trasporto di gioja in Domino.