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         Cuneo, 28 aprile 1932 A.X


Al Rev.mo Mgre

Mgr. Giuseppe Pretto

Presidente Istituto Camerini Rossi-Padova


Rev.mo Mgre,


Ho letto la gradita sua del 26 corr. m. mentre ero sul partire da Tortona.

La ringrazio delle benevoli sue espressioni, e, benché non lo possa che brevemente, non voglio tuttavia tardare ad assicurarla v’è in me la migliore disposizione a trattare per la stipulazione di nuovi patti quanto all’Istituto Camerini-Rossi, e in armonia con le ingiunzioni Sup.ri.

Solo è evidente desideri che prima si definisca la vecchia situazione, per cui fu scritto, credo fin dal giugno 1931.

La lettera era diretta a sua Eccell. Rev.ma Mgr. Elia Della Costa e scritta dall’Ispettore pel Veneto Don Mario Pensa, la Sigria vostra la troverà nella posizione dell’Istituto C. R.

Liberato il terreno, sarà anche più facile intenderci, a bene dell’Istituto stesso.

Nella prossima settimana il Vicario della Congregazione dovrebbe già recarsi a Venezia, attendo a Tortona una sua parola per farlo passare dalla Sigria vostra.

Gradisca, Sigr Presidente la espressione della mia stima e ossequî.

Di v. Sigria Revma devmo servitore in Xsto.


         Sac. Luigi Orione

         Dei Figli della Div. Provv.za