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Al m. Revdo Padre
Enrique Contardi Tiburzio
Cura-Caché, 724-Buenos Aires-Argentina
Valparaiso, 4 febbraio 1936
Grazie a Dio, andò bene tutto, e ho quasi compita la mia missione in Cile.
Apriremo-per ora-due case, una nella capitale, Santiago.
La sorvolata delle Ande, a quota di 5000, andò benissimo: ci hanno legati col cinturone come fanno coi matti: bisognava bene che nella mia vita ci fosse anche questa.
Ritorno per via aerea e mi legheranno ancora.
A Mendoza anche avremo due case.
Conforto e benedico.
Apri case di qua, apri case di là, ma quando aprirò la nostra Parrocchia e casa in Bs A della Div. Provv.za? Su, animo!
Vi abbraccio nel Signore.
D. Orione