V117T197 V117P171



[minuta]


Tortona, il 14 nov. 1917


Eccellenza Rev.ma [Mons. Grassi]


Non ho parole bastevoli a ringraziare Vostra Eccellenza Revma del Suo paterno interessamento alla causa che il Don Ravazzano promove contro di me presso i tribunali civili.

Per quanto si riferisce all’arbitrato, che Vostra Eccellenza propose, fui ben lieto, come Ella sa, di accoglierlo la prima volta, e lo feci ad occhi chiusi. Anzi con lettera della prima quindicina di Agosto, da Bra, ricordo che mi auguravo che vi ci potesse addivenire, benché allora avessi già la sentenza di Tortona in pieno mio favore, e non né abbia mai avuto il menomo dubbio di dovere di essere obbligato al Don Ravazzano xxx né materialmente né moralmente.

Oggi Oggi, per altro, non posso nascondere all’Eccell. Vostra, che dopo il pericolo da me corso di vedermi condannato in contumacia senza che la parte a me avversa, se mai avesse avuto alcuna ragione di non recedere dall’appello, come aveva promesso a Vostra Eccellenza, abbia poi poi sentito il dovere di prevenirmi – io mi trovo in uno stato morale di animo da non poter più accedere ad un arbitrato se esso non