V117T222 V117P204
+ Anime e Anime!
[Tortona], XII febbr. [1]920
Caro Parodi,
È con piacere che ho ricevuto il tuo rendiconto.
Don Pensa mi ha pure inviata una breve relazione di te, come degli altri, e i vostri voti.
Mi pare di vedere troppi 5, e sopra tutto mi spiace che vedo dei 5 in italiano, in latino, in greco: fa dunque di tirarti su. E raccomandati con umiltà alla Madonna, che ti ajuti.
Ma vorrei particolarmente che con pietà e fervore più deciso ti dessi a servire Dio e a corrispondere alla grazia della vocazione.
E che ora, che già sei cresciuto in età e cognizione, curassi di più lo spirito e la vita religiosa, non badando agli altri, ma alla tua santificazione.
Ricordati sempre che Nostro Signore Gesù Cristo altro non cercò se non d’insegnare la santità, ed è di questa che Egli a me, a te e a tutti, ma specialmente a quelli che Dio ha chiamati al suo servizio, chiederà conto principalmente.
Ama dunque di più il Signore e tutti nella carità del Signore: che altro è la santità, che amore di Dio e del prossimo?
Sii umile, sii buono con tutti: sii divoto, modesto, pio, mortificato, docile, e Iddio sarà con te.
Ora noi, vedi, dobbiamo accenderci di questo fuoco, vivere e risplendere di questa luce di santità, guai se saremo opachi od oscuri, noi non saremmo quelli che Iddio vuole da noi!
Fa
dunque, caro figliuol mio, che il
Signore e i Superiori si
possano essere sempre più soddisfatti di te, e che in te risplendano
la fede e la virtù che devono essere proprie d’un buon Chierico e
di un buon figlio della Divina Provvidenza.
Ti benedico con molta benevolenza nel Signore.
C’è stato qui Mgr Malfatti: fa di essere un figlio degno della Madonna della Guardia.
Tuo affmo
Sac. Orione
Della Div. Provv.za