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[minuta]
Gentilissimo
Sigr Presidente Comm.re
Non
mi fu più possibile
dato tornare jeri da Lei,
ma Vos. Signoria per riferirLe in merito alla
comunicazione che Ella gentilmente mi fece.
La
lettera, non era poi
come disse il Sigr Conte Quarelli, non era più
possibile conveniente possibile trattenerla, essa
era già essa era già scritta, e V. Signoria ..
Il
Conte Quarelli però si espresse in modo che
da far chiaramente comprendere che, quando la Congregazione di Carità
imposti in modo alquanto diverso la proposta, essa
non essa non troverebbe gran
gran difficoltà per
ad essere approvata.
Il
che non dubito da parte Nella fiducia
che aiuti onde e che ciò possa fede che Dio assista
essere V. e la Sua illuminata
tanti poveri fanciulli, e nella
la benevole disposizione di V. Signoria e della Congregazione di
Carità, onde ciò possa
compiersi, questo
Istituto possa mantenersi a bene
per educarvi ad onesto vivere civile e al lavoro tanti poveri
fanciulli di Venezia.
Le rinnovo l’espressione di tutta la mia stima.
Di Lei, Gentilissimo Sigr Comm.re devmo servitore im Xsto
…..forse ne avrai già avuto partecipazione.