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Espresso


Al distinto Sig.re

Sig.r Alfonso Dufour

Genova Cornigliano

       

        28 Nov.bre 1932


 Personale.


 Caro sig.r Alfonso


 Forse ella jeri fu qui: mi dissero che venne da Genova un signore biondo con sei o sette bambini.

 Io ero a Montebello, e aveva una predica a Voghera. Pazienza!

Avrei avuto grande desiderio di vederla. Ecco dunque: Ho parlato col sig.r Conte Agostino, - egli dice direbbe che non ha il debito di L. 200.000 o 220.000 di cui parla il sig.r Giuseppe.

 Avrebbe, invece, un credito di L. 200.000 verso il capitano Corrado, - e sarebbe disposto a farne un prestito a Giuseppe e Alberto.

 Avrei dunque bisogno urgente di sapere su che cosa si basa il credito di L. 200.000 o 220.000 che i fratelli sig.ri Giuseppe e Alberto dicono di avere verso il sig.r c.te Agostino e ciò in via sicura e riservata, - per poterne di nuovo parlare al conte Agostino.

 Sono pronto a venire anche a Genova ad una sua richiesta pur di impedire liti e peggio.

 In fretta la conforto e benedico, lei e i suoi cari

 In Gesù Cr. e Maria SS.


     Sac. Orione O.D.P.