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[Fotocopia di dattiloscritto con correzioni e aggiunte di don Orione]


Piccola Opera della

Divina Provvidenza

Tortona


        Anime e Anime


        Tortona, 1° novembre 1930


 Distintissima Signora

 La grazia di Nostro Signore Gesù Cristo a la sua pace siano sempre con la Signoria Vostra e con tutti i suoi cari!

 Ella vorrà scusarmi  se ardisco rivolgere alla Signoria vostra un’umile preghiera per la causa del bene in codesta sua patria, dove i miei sacerdoti hanno incontrata tanta benevolenza per la intelligente bontà del clero e del popolo uruguayano.

 So quanto grande e pieno di saggezza è il suo zelo per ogni opera buona, ed è per questo che mi rivolgo con fiducia a vostra signoria. Sarà forse giunto a sua conoscenza che, da oltre un anno, auspice sua Eccellenza rev.ma mgr. Francesco Aragone, arcivescovo di Montevideo, il quale si trovava allora in Italia, e con la sua piena approvazione, ho rispettosamente richiesto al “Sindacato de Iniciativas de La Floresta” che volesse affidare alla mia congregazione dei Figli della Divina Provvidenza, il Santuario della Madonna dei Fiori, che va sorgendo in La Floresta; mosso da un vivo desiderio di cooperare a diffondere nell’Uruguay e nel Sud America, col divino aiuto, alla SS. Vergine Madre di Dio, onorata sotto il titolo di “Madonna dei Fiori”. Altro scopo mio è pur quello di poter aprire all’ombra di detto Santuario un noviziato, che moltiplichi i futuri operai del Vangelo, salvatori di anime, vivificati dalla filiale e dolce divozione alla Santa Madonna. E poiché annesso al Santuario vi è pure una certa quantità di terreno, così sarebbe mio intendimento di svolgere, mano a mano, altre istituzioni di pietà e di carità, con l’aiuto di cuori buoni e generosi, come sarebbe l’opera degli esercizi spirituali per la gente di campagna, onde sempre più rinvigorire la vita sinceramente cristiana nel popolo; e vorrei poter anche ai figli del popolo dare un insegnamento pratico agricolo che mantenga nella gioventù la fede

Crescendola al lavoro dei campi in semplicità di vita e sanità morale.

 Il Sindacato de Iniciativas ha mandato appositamente in Italia il dott. Miguel Perea, col quale ho stesa una convenzione  di pieno accordo, e non rimane più che il trapasso già convenuto, della proprietà, e poi, a Dio piacendo, i miei padri potranno subito stabilirsi a La Floresta.

 Non ignorando quanto la signoria vostra e la Lega delle Dame Cattoliche dell’Uruguay, che ella degnamente presiede, possano validamente contribuire alla realizzazione di questo piano di attività religiosa e civile a bene del vostro illustre paese per l’avvenire sempre più prospero e sempre più grande  della nazione  uruguayana, io vengo a pregare la signoria vostra di voler concedere il suo illuminato appoggioalle opere che vanno a sorgere a La Floresta per l’azione encomiabile del Sindacato de iniciativas, e fervidamente la prego di benignarsi interessare la nobile Lega delle Dame Cattoliche dell’Uruguay assicurandola di tutta la mia più viva riconoscenza.

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 Ogni giorno l’umile sottoscritto invocherà le benedizioni di Dio sopra di lei e sulla Lega delle Dame Cattoliche, e mi farò dovere di iscriverla tra le benefattrici più insigni del nuovo santuario a la Vergine dei Fiori en La Floresta.

 Mi è assai gradita, distintissima Signora  l’occasione per inviare alla signoria Vostra ogni devoto ossequio e la espressione della mia più alta estimazione.

 Con Animo profondamente grato

 Prego umilmente Iddio di benedire a Lei, distinta signora e alla Lega delle Dame Cattoliche e mi onoro di dirmi

 Di vostra signoria umile servo in Gesù Cristo e nella Santa Madonna


     Sac.te Luigi Orione

Dei Figli della Div. Provv.za



Alla Distint.ma Signora

La Sig.ra De Herrera

Montevideo

Presente