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[Copia da libro, manca l’originale]
Da Anima a Anima
Roma il XXII Giugno [1925]
Caro dottore e amico,
La pace del Signore sarà sempre con Lei e i suoi cari.
Ho ricevuto la sua gradita lettera. Avevo riportato lo scritto che Ella ebbe la bontà di darmi a leggere, e così sono in grado di poterlo restituire con i più sinceri ringraziamenti.
È una relazione molto interessante ed esauriente.
Dio la ricompensi largamente e la benedica di tutto. In punto di morte saprà tutto. Ella avrà dalla mano di Dio una eterna mercede.
Benché mi senta così misero peccatore, non lascerò nella santa Messa di raccomandare la Sig.ria vostra e famiglia a nostro Signore e alla Santa Madonna.
Suo obbl.mo e dev.mo servitore
In Gesù Cristo
Don Orione
Della Div. Provv.za
All’esimio Signore
Il Prof. Dott.re Festa
Città [Roma]