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[Minuta]
Un nostro Benefattore fatto Vescovo
Il
27 dello scorso giugno vi fu in Lonigo, incantevole cittadina a poche
miglia da Vicenza, una cara festa: la consacrazione vescovile di
Mons. Giovanni Fossà, arciprete del luogo
novello
nominato vescovo di Iesolo.
Per
opera di questo vescovo nel
Marzo del 1908, proprio nella festa del patriarca S. Giuseppe, Don
Orione apriva in quella cittadina del Veneto un ricreatorio per
l’educazione cristiana della gioventù in omaggio del sommo
pontefice
si
è dato potergli dare il nome
gli dava di Ricreatorio
Pio X.
È
inutile
Non
ci è dato di poter narrare in disteso le particolarità della festa
che riuscì bellissima per il concorso degli amici e dei forestieri,
ma più per la parte avu che vi presero i Leonicesi, i quali, in
quell’occasione vollero dimostrare al loro monsignore l’affetto e
la riconoscenza per il molto bene da lui ricevuto durante il suo
pastorale ministero: ciò che del resto hanno già fatto i giornali
della regione: La Verona
Fedele,
il Berico,
nonché l’ottima Unità
Cattolica.
I
ragazzi del nostro ricreatorio che amavano
con affetto di predilezione l’eccellentissimo mons. Fossà, vollero
dimostrargli la loro riconoscenza e con le preghiere che fecero in
quel giorno per lui e con l’assistere alla lunga funzione della
Consacrazione nel maestoso duomo, e col rallegrare colle liete e ben
eseguite marce della loro fanfara il pranzo che l’illustre vescovo
offerse ai vescovi consacranti
inserventi, Mons.
Ferugli, di Vicenza, mons. Longhin, di Treviso, mons. Caron, di
Ceneda, alle rappresentanze e agli amici raccolti nel salone –
teatro del nostro ricreatorio.
Anche i Figli dell’Opera della Divina Provvidenza pregarono in quel giorno per il novello consacrato ed ora dalla colonna di questo foglietto gli mandano i loro voti più fervidi ed i più sinceri augurii .