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V118T173 V118P144



[Fotocopia – Minuta]


       R. il 16/XII/929


Rev.mo monsignore,

La grazia di n. Signore sia sempre con noi!


Ho ricevuto la gradita lettera di v. eccell. rev.ma, che si riferisce al progetto concreto per la casa Mastri Ferretti in Senigallia.

Avrei Farei un b

Detto palazzo non mi parve adatto per una istituzione maschile, non avendo né mancando di cortile e di camerate; Avrei quindi quasi pensato di mettervi delle proporre una comunità di suore infermiere.

E Se dunque in Senigallia non ci fossero ancora suore infermiere a domicilio, penserei di portarvelei questa istituzione, esse avrebbero tutte il diploma da infermiere, ma non vorrei fare un bis in idem. Essa è molto utile perché essa cura il corpo malato infermo e dispone l’animo dei malati a ricevere il sac Sacramento e aprendo la via al ai parroci e sacerdoti e di persuadendo quando le famiglie e i malati a chiamare il sacerdote.

Si comincerebbe con alcune poi man mano che la cittadinanza

Voglia, rev.mo monsignore, sottoporre alla saggezza di sua eccellenza rev.ma questo progetto, e poi mi dic voglia significarmi se è accetto e a quali condizioni il palazzo sarebbe verrebbe dato ceduto