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[Minuta]


Eccellenza Rev.ma

Ho ricevuto la seconda lett

Vostra Eccellenza Rev.ma avrà da più giorni ricevuto la una mia lettera nella quale dove Le dicevo che sarei venuto a Ventimiglia appena terminati i S. Esercizî e le nostre riunioni di qui.

Ma ora vedo che è inutile mi è giunta lettera dal

Ma il sig.r avv.to Pincetti

Sono Intanto sono venuto però a conoscere che prima ancora che V. Eccell. mi scrivesse la sua ultima del 12 corr.

Io ero Io la notizia la ebbi qui il 12 la citazione già era stata fatta appello contro di me.

Credo Vedo quindi inutile in questo in questi momenti questa tale spesa di viaggio, e come ho fatto metto prima la mia causa nelle mani di Dio, nelle mani della chiesa, come le scrissi Vostra Eccellenza sa bene che già mi ero messo.

Io sento di non dovere nulla né materialmentemoralmente al Don Ravazzano, e che ciò che egli compie è una iniquità senza nome, indegna non dico di un sacerdote, ma di qualunque uomo.

Egli diventerà così veramente un ladro verso la prendendo roba che non è mia, ma dei poveri e della chiesa. Se io avessi beni di famiglia volentieri lo ajuterei; ma non posso dire ciò che non è mio, ma a me che la Chiesa non me lo dica: a me basterebbe anche un solo desiderio del mio Vescovo o di qualunque altro tribunale della Chiesa per rendermi tranquillo.