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[Brano di lettera – Fotocopia]


Nobile signora,

La grazia del Signore sia sempre con lei e con la sua famiglia.


Ricevo suo gradito espresso; non ho potuto recarmi a Roma perché ho un sacerdote malato piuttosto grave, né so se, prima del 4 corr., potrò ancora recarmi a Roma; - tutto dipende dalla piega che oggi o domani, prenderà la malattia.

Comunque, io il 4 mattino, per le ore 8, sarò a Roma, a Dio piacendo, al Piccolo Cottolengo di S. Caterina; e, dalle 7 ¾ in avanti, la cappella sarà pienamente libera.

Attenderò, se anche gli sposi dovessero tardare alquanto,- dica pure loro che non si preoccupino per me.

In questi giorni vado, ogni tanto, pregando per essi e li ajuterò con ispirito di sacerdote, perché possano compiere bene il grande atto onde la benedizione dell’Altissimo discenda grande su di loro, e li segna e conforti in tutti i passi della nuova vita.

Benedico a lei, signora, e a tutti i suoi figli!

Ossequî.

Dev.mo servo in Xsto e nella Santa Madonna


     Sac. Luigi Orione