V119T210          V119P384



[Minuta]


Mio caro Signore,

non potrò che scriverle poche parole, poiché sto qui con poco tempo e molto lavoro sono in partenza.

La ringrazio della gentilissima Sua: - la ringrazio del sonetto a S. Giacinta, a quella benedetta S. Giacinta! La conosco si, ché il Signore mi ha portato là a Viterbo davanti alla Santa in un anno di molte amarezze.



DrawObject1