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[L’originale del documento è custodito dai Frati di Bolzaneto (Genova), parrocchia S. Francesco Via G. B. Curto 9 – 16162 Genova, tel. 010.74.53.556]
[foglio A4 da piegare per fare 4 facciate]
[Pervenuta il 09-12-2004]
Tortona, 3 marzo 1920
Anime e Anime.
Caro Pino,
mio figliolo nel Signore, ricevo la tua buona lettera. Bravo Pino, ti ringrazio che hai pregato per Don Gandini, molto ti ringrazio. Prega sempre per tutti, ma specialmente ricordati di quelli che ti hanno fatto o ti faranno del bene e Iddio sarà con te. Don Sterpi non è qui oggi, da Roma, partirà per la Sicilia, dove avrei dovuto andare io.
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Invece penso che a Venezia dovrò, presto, andarci io, e allora tu verrai su con me.
Che se dovessi io pure tardare, andrai a Venezia con qualche Chierico nostro, venuto in questi giorni di là, e che ora darà gli esami di licenza liceale a Novi. Tieniti dunque pronto ché non avrai ad aspettare più tanto, caro Pino. Poi a Venezia farai il bravo ragazzo e imparerai bene, e, quando sarai più alto e più uomo, se Dio lo vorrà, e se lo vorrai tu pure, aiuterai Don Orione che allora sarà poi vecchio, e lavoreremo ancora insieme a fare del bene. E faremo del bene a tanti, col desiderio di farne a tutti del bene. Perché, vedi, la vita non deve essere una festa, o solo una festa di bene: confortare
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tutti aiutare tutti e non vivere per sé, ma per gli altri, e specialmente per quelli che ne hanno più bisogno, proprio come ha fatto, come ci ha insegnato il Signore. Ma più che a tutti, amerai la tua Mamma e tuo Padre e lo zio tuo e tutti i cari che ti ha dati il Signore perché questo piace a Gesù che è il Signore.
Ed egli anche ha amata la sua Madre più che tutti. E così farai tu: alla tua darai molte consolazioni perché è tua Mamma e perché essa molto ha fatto e molto ha patito per te. E ne darai pure al tuo Sig.r Arciprete dei conforti: egli si è sempre curato del tuo vero bene. E adesso ti benedico, o figlio mio in Cristo; e prega sempre per Don Orione.
P. S. Ricambi i miei ossequi alla Mamma e allo Zio.
