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[Testo autografo su carta intestata del Collegio Oblati Missionari – Rho inviata a Guglielmo Barabino]



+ Tortona, il 14 Maggio 1919

Ore 13


Mio buon fratello nel Signore, la grazia di Dio e la Sua pace siano sempre con noi!

La misericordia del Signore mi pare che m’abbia chiarito qualche cosa di te, onde ti invito a darne grazie al Signore, in umiltà grande e in letizia di spirito.

E prega! Noi siamo deboli e nulla, ma sarà con noi il Signore e la Sua Santissima Madre, e saremo i trofei, benché miseri e miserabili peccatori, della grazia e della misericordia del Signore, - a gloria Sua. E cammineremo verso il Paradiso, sotto il suo sguardo, - poverissimi, ma ricchi della più grande povertà e carità, - umili e piccoli, come bambini, ai piedi del Vicario in terra di Gesù Cr. E dei Vescovi, e ai piedi di tutti, di tutti!

Sii tu benedetto da nostro Signore!

Sac. Orione della Div.Provv.za


P.S. – Pregare, senza ansietà di spirito e tacere, - affidandoti tutto al Signore. Verrò a Genova, spero, nella prossima settimana.






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