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[Copia lettera autografa  e dattiloscritto con correzioni a penna di don Felice Cipparelli su carta intestata Piccola Opera della Divina Provvidenza – Tortona, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Tempio della Madonna di Caravaggio in Fumo]



19/5 – 39


Ai miei cari Parrocchiani di Corvino S.Quirico


La pace del Signore sia sempre con noi!

Esultiamo o miei Parrocchiani, e benediciamo il Signore!

Un’altra Casa di Dio si apre sotto il nostro bel cielo di Corvino S.Quirico:un’altra abitazione dell’Iddio con noi: un altro sacro Ciborio col Pane vivo disceso dal cielo! Siano grazie al Signore!

Ed è vicino a Voi, Parrocchiani della Fraz. “il Fumo”.

Voi siete venuti ultimi ad accrescere il numero, ma ora siete i primi nella gloria di avere un Santuario, e che Santuario!

Ed è la Santa Madonna che vi porta l’Ospite divino, e voi gli farete onore, non lasciandoLo solo, partecipando al Suo quotidiano Sacrificio, assidendovi, il più spesso, alla Sua Mensa celeste.

Gesù è Padre, e ama che i suoi figli siano tutti e sempre in un cuore solo e in un’anima sola a Sé e tra di sé uniti e uniti alla Sua Chiesa.

Gesù è Re, Re di pace, venuto non a dividere, ma ad unificare nella pace con giustizia e nella carità senza fine.

Gesù è pietra: “Petra autem erat Christus”, dice S. Paolo, è pietra angolare che cementa, che salda, che unisce.

Così, miei cari Parrocchiani, sarà ora Pane di vita del colle e Pane di vita del piano: due Cibori, ma una la Fede, una vita nostra nello stesso e unico Pane che è “farmaco d’immortalità”, “vincolo d’unità e di pace”, “pegno di futura gloria”.

Viva Cristo Re! Viva la santa Madonna!


Il vostro Parroco

        Sac. Felice Cipparelli



Corvino S. Quirico, 20 maggio 1939 XVIII