Note circa la metodologia, limiti e formalismi sul materiale di San Luigi Orione: scritti, foto, documenti multimediali.
A. La raccolta degli autografi
Sotto la dicitura di “scritti di Don Orione” si deve intendere quanto è uscito della penna del nostro Santo Fondatore: lettere, scritti ascetici, articoli e altra produzione d’indubbio interesse contenutistico agli schemi di prediche, elenchi di nomi, indirizzi, ecc. Gli scritti autografi di Don Orione sono giunti all’Archivio Generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza (Via Etruria 6 – 00183 ROMA) in tempi diversi. Il materiale continuò ad arrivare – e continua tutt’oggi – ed è raccolto in 119 contenitori.
B. Gli autografi dattiloscritti
Questi autografi furono dattiloscritti in Volumi di 250-350 pagine ciascuno. Non hanno un proprio ordine interno, né per destinatario, né per data, né per argomento. Tradizionalmente le citazioni degli Scritti di Don Orione si fanno fatto della seguente maniera:
Scr. 27, 135 che significa: scritti di Don Orione Volume 27 Pagina 135.
C. Digitalizzazione degli scritti
In un secondo tempo furono digitalilzzati questi 119 volumi dattiloscritti, e si è aggiunto anche un riferimento per ogni unità grammaticale di testo autografo, alla sinistra si mette un riferimento al testo autografo come unità letteraria, che si segnala con la lettera T e alla destra il riferimento al numero di pagina del corrispondente volume dattiloscritto, con lettera P.
Se troviamo uno scritto con la sigle V027T120, significa che il codice d’identificazione è per numero di testo, es si trova nel Volume 27 e che questo è l’unità letteraria numero 120. Alla destra del testo V027T120 troviamo la sigla V027P135, questo ci dice che ci troviamo nel Volume 27 a pagina 135
Come abbiamo detto la T significa un’unità letteraria e viene messo a margine sinistro nel Volume digitalizzato, con un numero che segnala la posizione. I testi autografi sono collocati uno dopo l’altro, ma non tutti hanno la stessa misura, ci sono testi di poche righe, di mezza pagina ed anche troviamo unità letterarie più lunghe che occupano varie pagine. In questo caso, se l’autografo è di più pagine, hanno lo stesso numero di Testo su ogni pagina della stessa unità letteraria.
Succede anche che nella stessa Pagina ci siano trascritti due, tre o quattro Testi (come nel caso di telegrammi e minute); in questo caso sarà riportato sul margine sinistro il diverso numero d’identificazione del Testo in una stessa Pagina, la quale avrà una sola identificazione per Pagina nel margine destro.
In sintesi, possono esistere:
- Due o più Testi (unità letterarie) in una sola Pagina
- Un Testo in una sola Pagina
- Un Testo in varie Pagine
In ognuno di questi casi i codici saranno:
- Due o più codici di Testo nel margine sinistro e un solo codice di Pagina nel margine destro
- Un solo codice di Testo nel margine sinistro e un solo codice di Pagine nel margine destro
- Un solo codice di Testo nel margine sinistro all’inizio dell’unita letteraria e più codici di Pagina, secondo la quantità di fogli che occupa il Testo
Esempi
V107P358
Corrisponde al volume 107, pagina 358. L’originale ha soltanto una pagina scritta di fronte.
V027PO66-67A-r
Significa che quella scannerizzazione corrisponde al Volume 27, pagine 66 fino a 67, l’autografo ha più di una pagina, questa è la foto del primo foglio di fronte.
Una particolarità
V054P220-r1; V054P220-r2
Corrisponde al volume 54 pagina 220 di fronte ma la misura era più grande dello scanner ed è stato fatto in due pezzi. C’è soltanto in questo caso.
D. Presentazione delle foto-riproduzioni
- Si stanno facendo nell’Archivio le foto-riproduzioni degli autografi. Presentiamo qui le foto-riproduzioni di autografi originali di San Luigi Orione presenti in archivio indirizzati alle Suore PSMC, in maniera personale o collettiva. Abbiamo aggiunto anche qualche lettera non indirizzata alle PSMC, ma comunque di argomento riguardante alle PSMC.
- Sono stati riportati autografi originali di Don Orione, ma non le copie, a eccezione delle copie autenticate.
- Nella copia digitale nel CD, dentro la cartella principale PSMC, ci sono diverse cartelle nominate secondo i numeri dei volumi corrispondenti agli scritti.
- Dentro d’ogni cartella, ogni foto-riproduzione va nominata facendo riferimento al numero di pagina del volume dattiloscritto.
- Dentro di ogni cartella si trova anche il testo digitalizzato corrispondente a ogni foto-riproduzione.
- Quando un autografo originale ha più di una pagina, ogni foto-riproduzione di una stessa unità grammaticale viene segnalata con una lettera: A, B, C, ecc.
- Quando si trovano due foto-riproduzioni con lo stesso numero di pagina, uno con una lettera r, e l’altro con una lettera v, significa che l’autografo ha pagine scritte in ambedue i lati, il lato di fronte viene indicato con una “r”, e il rovescio con una “v”.
- Nella copia cartacea, dopo ogni foto-riproduzione viene inserita la trascrizione digitalizata.
- La copia cartacea è divisa in quattro tomi per ragioni di misura.
È MOLTO IMPORTANTE
chiarire che per le citazioni si deve continuare a fare sempre riferimento alla posizione del testo citato nei VOLUMI con il corrispondente numero di PAGINA, nel modo tradizionale, vale a dire: Scr. 27, 135.(scritti di San Luigi Orione, volume 27 pagina 135).